La Sicilia, il rinomato quotidiano che da 75 anni narra notizie di cronaca, approfondimenti, personaggi e news dalla Sicilia, parla di noi e del nuovo spot realizzato per raccontare l’operazione di rebranding e la nostra nuova linea di etichette d’autore nata dalla collaborazione con l’artista siciliana Alice Valenti, che si è formata nel prezioso laboratorio artigianale del maestro Domenico Di Mauro, dove ha appreso la tecnica delle decorazioni dei carretti siciliani facendola sua. Una tradizione importante e fortemente distintiva della storia e della leggenda siciliane, un’antica arte che ha trovato un nuovo spazio di espressione attraverso un progetto artistico che ci ha permesso di valorizzare sia la Sicilia che il suo olio. Ed ecco che lo straordinario patrimonio storico e artistico siciliano veicola importanti concetti di valore come qualità, artigianalità e produttività.

“Ogni olio un Paladino. Ogni Paladino un carattere. Ogni carattere un gusto. Le cromie richiamano in maniera evidente i colori caratteristici dell’Isola e dell’Opera dei Pupi e i tratti di ogni singolo personaggio si associano alle peculiarità dell’olio corrispondente” spiega l’artista Alice Valenti che ha accoppiato i paladini a ogni singola referenza differenziando anche i colori. “Alla base di questo progetto c’è la volontà di sottolineare il forte legame con la Sicilia, con il territorio e con la tradizione siciliana -spiega Carmelo Zagarrì, direttore commerciale e marketing della società Bonolio sas -. Le nuove etichette non lasciano dubbi: il consumatore identificherà il nostro olio con la sua terra di origine, ossia la Sicilia. Vogliamo che le nostre nuove confezioni portino gioia e colore sugli scaffali della grande distribuzione, che siano immediatamente riconoscibili e identificabili”. In questo modo i nostri paladini fanno breccia nel cuore degli italiani distinguendosi sugli scaffali dei supermercati e sulle tavole delle famiglie italiane ed estere.

La saggia e cortese regina Galerana è stata scelta per l’equilibrato Val di Mazara Dop; il forte e astuto re di Saragozza Marsilio per il moderato Valle del Belice Dop; la bella e valorosa guerriera Bradamante per l’amabile Igp Sicilia; il nobile e generoso imperatore Carlo Magno per l’armonioso olio extravergine l’Italiano Filtrato e Non Filtrato; il puro e audace guerriero Ideo per il fresco olio extravergine Novello Non Filtrato; il coraggioso e sincero Orlando per il vigoroso olio extravergine Selezione Bono.

L’olio è il frutto dell’impegno, della passione e dell’amore di chi lo produce -spiega Salvatore Bono, General Manager Packaged Division di Bonolio-. Lavoriamo con lo stesso impegno che ci è stato tramandato cercando di trovare un giusto connubio tra passato e presente, tra tradizione e innovazione avendo sempre in mente un concetto specifico: “L’olio è il frutto dell’impegno, della passione e dell’amore di chi lo produce. Solo così il suo sapore potrà essere veramente unico, autentico ed indimenticabile”, come scriveva Vincenzo Bono, che ci ha tramandato quello che oggi è il focus della nostra filosofia aziendale.

La nostra esperienza olearia ha, infatti, una storia antica che risale al 1934, avviata da nonno Michele. Nel 1960 papà Vincenzo sviluppò la distribuzione dell’olio in Sicilia e, negli anni Settanta, diventò fornitore di olio siciliano sfuso delle principali aziende olearie italiane. Oggi l’azienda è gestita da noi figli: Michele, Damiano, Giuseppe e Salvatore. Negli anni, ha sviluppato il suo raggio di azione sul territorio nazionale e internazionale, esportando le eccellenze del territorio e il buon prodotto made in Italy e soprattutto made in Sicily. “Il nostro olio ha un’anima fortemente siciliana -prosegue Salvatore Bono- perché ci affidiamo molto a cultivar locali e questo è un elemento a noi molto caro”. Per questo motivo abbiamo creato il brand Qitterra dedicato esclusivamente all’olio comunitario ed europeo. “Qitterra nasce per non creare confusione nella mente del consumatore -evidenzia Carmelo Zagarrì-. Se compri Bono, infatti, sei certo di acquistare olio italiano e siciliano mentre se compri Qitterra avrai un olio comunitario. In ogni caso la qualità è garantita”.